Come si calcola la risposta ad un segnale del tipo u(t)=100|sin(2pi500t)| ??

se non sbaglio il prof ha fatto un esercizio simile, dai un'occhiata agli appunti.
cmq...

potrestii provare a vedere il segnale u(t) come replicazione di un segnale y(t) dato dal prodotto del seno per una finestra rettangolare (attento al periodo). trasformi secondo laplace, moltiplichi per la fdt e antitrasformi. il procedimento però è lunghetto e complicato.

oppure forse è + facile se cerchi lo sviluppo in serie di fourier del segnale (quasi sicuramente lo trovi già tabellato sul libro d segnali o metodi) e poi analizzi la risposta in frequenza per vedere quante e quali armoniche lascia passare il sistema.

ps sono i primi due metodi che mi sono venuti in mente, non sono sicuro che siano i più convenienti da applicare

allora prima di tutto dovresti trasformare il segnale della funzione di trasferimento nel dominio della frequenza (praticamente sostituisci la s con jw) e ti calcoli il modulo e la fase di questo segnale. Una volta trovati questi dati trovi la risposta con questa formula:

y= M A sin (wt + a + f)

dove
M= modulo del segnale ke hai trasformato nel dominio della frequenza

A= ampiezza del segnale u(t), nel tuo caso è 100

w= pulsazione di u(t), nel tuo caso è 2pi500

a= fase di u(t), ke nel tuo caso è 0

f= è la fase del segnale ke hai trasformato nel dominio della frequenza.

Cmq ci sono un paio di esercizi negli appunti.
Spero di essere stato chiaro.

@valex
ma questo che hai detto tu non vale solo per i segnali sinusoidali? il segnale u(t) è un seno raddrizzato, non penso valga il procedimento che hai scritto.

GianPredator ha scritto:
@valex
ma questo che hai detto tu non vale solo per i segnali sinusoidali? il segnale u(t) è un seno raddrizzato, non penso valga il procedimento che hai scritto.

ho pensato la stessa cosa...per quanto riguarda gli altri metodi ke mi avete illustrato, li ho capiti, ma quest'anno celentano ha fatto poco (per il dominio della frequenza ha spiegato solo l'algoritmo per tracciare i diagrammi di bode, e qualche commento slla banda passante, quindi, a sto punto, non credo ke domani escano domande del genere..

ciao ragazzi, della domanda che c'è sopra (risposta a quel segnale). volevo portare al vostro occhio le seguenti domande. forse potete aiutarmi:

La risposta impulsiva di un sistema si calcola tramite H(s) e cioé:

(SI -A)*B????

cioè in pratica la W(s) senza la matrice C.

Poi un'altra cosa ho ristampato alcuni grafici della tesina, solo che la griglia è venuta tratteggiata c'è un modo per modificarla? così come anche la curva mi è venuta pi spessa. ci sta un modo per modificare anche quest'ultima.

grazie in anticipo

Costanti di tempo:

ragazzi dopo aver studiato un bel pò...oggi giorno prima dell'esame mi è venuto questo atroce dubbio!

LE COSTANTI DI TEMPO!!!!

Con poli reali io le ho sempre calcolate come 1/lamba (quindi uno fratto il polo) cambiato di segno

con poli complessi coniugati del tipo lambda= alfa più o meno j omega , hosempre scritto 1/alfa con segno cambiato.


ho sbagliato fino ad ora oppure è così?!

thank's di tutto

biase ha scritto:
ciao ragazzi, della domanda che c'è sopra (risposta a quel segnale). volevo portare al vostro occhio le seguenti domande. forse potete aiutarmi:

La risposta impulsiva di un sistema si calcola tramite H(s) e cioé:

(SI -A)*B????

cioè in pratica la W(s) senza la matrice C.


moltiplichi la fdt del sistema per la trasformata dell'impulso (==1) ed hai la risposta impulsiva antitraformando.

biase ha scritto:

Poi un'altra cosa ho ristampato alcuni grafici della tesina, solo che la griglia è venuta tratteggiata c'è un modo per modificarla? così come anche la curva mi è venuta pi spessa. ci sta un modo per modificare anche quest'ultima.


mi sa che la griglia (grid) può essere solo tratteggiata.
per la curva puoi modificare lo spessore con il comando LineWidth (vedi help sul comando plot).

Quindi in pratica la risposta impulsiva è uguale alle W(s) perchè si dovrebbe moltiplicare la fdt per 1...

cmq per matlab ho risolto ora posto la mia soluzione casomai dovesse servire a qualcuno:

nell'immagine della figura--> edit--> current ojects proporties--> sulla figura bisogna cliccare sulla griglia (ma anche su qualsiasi cosa della figura si vgolia modificare--> poi cliccare su inspector e si apre una finestra (ci mette un bel pò di tempo prima di aprirsi)--> scorrere la finistra fino a GridLine_style_ e modificare .

per le costanti di tempo invece? nessuno sa dirmi?

biase ha scritto:
cmq per matlab ho risolto ora posto la mia soluzione casomai dovesse servire a qualcuno:

nell'immagine della figura--> edit--> current ojects proporties--> sulla figura bisogna cliccare sulla griglia (ma anche su qualsiasi cosa della figura si vgolia modificare--> poi cliccare su inspector e si apre una finestra (ci mette un bel pò di tempo prima di aprirsi)--> scorrere la finistra fino a GridLine_style_ e modificare .

buono a sapersi cmq non riesci a fare la stessa cosa con righe di comando? csi fai vedere al prof d sapere + cose


per quanto riguarda le costanti di tempo non so dirti con certezza ma dovrebbe essere come hai fatto tu. basta cmq che vedi sugli appunti del corso (anche in qualcuna delle ultime esercitazioni)

vedo ci cercarle sul libro se ci sono ste costanti di tempo con poli comlerssi...purtroppo sugli appunti che ho io ci sta solo l'esmpio con i poli reali. se avete novità postate!

per le linee di comando non saprei farlo mi dispiace.

suppongo che a te non interessi più..comunque nel caso servisse ad altri posto i comandi per cambiare lo stile delle linee della griglia.


axes('GridLine_style_','STILE');
grid;
hold on;
plot(X,Y);

WARNING non so perchè ma quando posto il messaggio non viene visuallizzato bene il codice..nel comando axes, _style_ deve essere scritto con la maiuscola senza spazi e underscore

dove al posto di STILE bisogna mettere uno dei seguenti caratteri a seconda dello stile di linea:

- solid lines
-- dashed lines
: dotted lines
-. dash-dot lines

e dove al posto di X,Y ovviamente bisogna mettere le variabili da plottare.