Cari colleghi,
nella seguente discussione intendo porre nero su bianco tutte le informazioni raccolte nel corso di questi giorni, e quindi fare un punto della situazione, cercando di tenere quanto più possibile aggiornate le informazioni, pertanto vi invito a contribuire alla discussione e tornare frequentemente per condividere informazioni e tenervi aggiornati circa queste ultime.
Le informazioni vengono tutte scritte indicando la fonte tra parentesi, fermo restando che, purtroppo, la contraddittorietà delle informazioni che ci giungono rende difficile il fare un punto chiaro della situazione.
Il problema: Il problema si presenta per tutti coloro che hanno presentato il piano di studi (od una sua variazione) da settembre 2012 ed hanno inserito il tirocinio da 18 cfu; il suddetto tirocinio, per i motivi che vi elencherò in seguito, verrà con molta probabilità, nei prossimi giorni, revocato. La questione non riguarda tutti coloro che hanno presentato il piano, od una variazione di esso nel periodo precedente a settembre 2012. (Strollo)
Fino ad ora, il consiglio del corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ha sempre premuto affinchè fosse possibile erogare tirocini da 18cfu (fino ad oggi eravamo l'unico cdl della facoltà a farlo), e ciò è stato finora possibile grazie alla fumosità del regolamento d'ateneo inserendo 9cfu nella tabella del tirocinio e 9cfu nella tabella delle ulteriori conoscenze. E quindi, NON è, come si è sentito in questi giorni, stato possibile per una disattenzione dell'ex presidente del corso di laurea Breglio. (Per chi non lo sapesse attualmente il presidente del cdl è Antonio Strollo, prof. di ASI alla magistrale). (Irace)
Cosa è cambiato: attualmente tutto ciò non è più possibile perchè, a quanto pare, tutti i curricula andranno inseriti in un
data_base_ a livello nazionale chiamato U-Gov, sviluppato da Cineca (Consorzio Interuniversitario che gestisce il software ministeriale) e promosso dal MIUR. Tale data_base_, restituisce chiaramente un errore al momento dell'immissione dei tali tirocini da 18cfu. E non più quindi per via cartacea come accadeva in precedenza. (Irace)
Chi vuole fare cosa: Attualmente il consiglio del cdl pare essere comunque attivo circa la soluzione del problema, a quanto pare una piccola commissione ignota tra i quali sappiamo aver preso parte il prof.De Caro (LE e CDSP, segretario dei consigli e sempre attento alle tematiche del cdl) ed il prof Strollo, si è recato dal prof.Cirino, delegato alla didattica del rettore, colui che si interfaccia con il Cineca ed il MIUR, la cui importanza della carica è seconda solo al Rettore, per parlare dell'accaduto. A quanto pare la soluzione attualmente pare non esserci riguardo all'inserimento (e quindi al mantenimento) di tali tirocini nei curricula, sia per quanto riguarda quelli da presentare, sia per quanto riguarda quelli già presentati. (De Caro)
Il problema quindi, se ieri 8 ottobre, sembrava riguardare solo per coloro che dovevano presentare o variare i piani, ad oggi 9 ottobre, il problema è sicuro presentarsi in via retroattiva anche per i piani già presentati in una data successiva a settembre 2012. (Strollo)
Sulla _base_ di quanto appreso dai vari colloqui quindi pare che sia molto difficile sperare nella non variazione dei piani di studio, se non riferendoci ad autorità superiori al rettore stesso, dal momento che tutti i professori del nostro cdl sono completamente schierati dalla nostra parte, e (come a detto anche Irace) sarebbero disposti anche a portare la causa ben oltre le mura della nostra (ormai ex) facoltà. (Irace) Il punto è comunque che anche dopo essere arrivati al rettorato stesso, comunque ci troveremmo impossibilitati a risolvere la questione dato che il problema parte da questioni superiori al rettorato stesso, ed anche nel momento nel quale arriveremmo a risolvere il problema a livello di facoltà (convincendo a variare e quindi rendere effettiva la possibilità di fare tali tirocini da 18cfu a tutto l'ateneo, per il quale attualmente pare non sia possibile) (De Caro) il problema si sposterebbe a livello ministeriale, dal quale il problema è partito, per il quale il software non consente quindi ai curricula di essere inseriti avendo la non conformità del tirocinio.
Alcune idee che erano circolate:Personalmente, anche se i professori tendono a sperare in una soluzione pulita, io credo comunque che, data la scadenza della presentazione dei curriculum il 31 ottobre, l'idea migliore si riveli essere quella comunque di variare i curriculum, riportare il tirocinio a 9 cfu ed
inserire un esame fittizio (
con la sola IDONEITA', e quindi senza peso sulla media) con il quale poterci accreditare i crediti mancanti che minimizzerebbero i problemi a chi hanno già presentato il piano di studi.
Il problema che accomuna la stragrande maggioranza delle persone del nostro corso è quello dello studente che ha inserito ormai un anno fà un tirocinio da 18 cfu per garantirsti una permanenza abbastanza lunga da poter svolgere un accurato lavoro di tirocinio e tesi, una permanenza abbastanza lunga da farci anche sperare in un possibile impiego lavorativo post-tirocinio.
L'ingiustizia sopratutto sussiste per le ex matricole 528 che hanno preferito non inserire tale tirocinio alla triennale ma farlo alla magistrale (mutuamente esclusivi, o alla triennale o alla magistrale) che ora si vedono, a piano APPROVATO (oltre un anno fà), variare il piano scombussolando tutti i programmi dei propri studi, portanto INEVITABILMENTE a dover seguire un ulteriore semestre universitario (con le relative conseguenze) per il quale, al momento della consegna del piano, si veniva RIFIUTATI di inserire esami nelle tabelle (vedi il caso di Affidabilità e Qualità) proprio per fare in modo da lasciare l'ultimo semestre libero per garantire tempo sufficiente per il recupero degli esami non ancora sostenuti.Cosa stiamo facendo:Ho personalmente contattato Mimmo Petrazzuoli incaricato al senato accademico della F2, e Stefano Miranda rappresentante degli studenti di ingegneria elettronica. Entrambi si stanno muovendo per cercare di fare chiarezza. Intanto cerchiamo di confrontarci tutti e cercare, entro lunedì, di formare una piccola delegazione andare a parlare personalmente con Strollo, il quale già interpellato da alcuni di noi in data odierna (9ott13) ha preteso qualche giorno per cercare di risolvere la questione.
In conclusione:Concludendo quindi invito tutti, innanzitutto a diffondere le informazioni in maniera capillare a tutti gli interessati, promuovere e partecipare ad un dibattito che porti nei tempi più brevi alla risoluzione del problema stesso tendendo a minimizzare le conseguenze che tale problema potrebbe comportarci.
"le soluzioni transitorie ci sono, l'importante è sollecitarle"(cit.)
Gaddu