Perchè non dovrebbe essere possibile? °-°' Ti stai confondendo, il fatto che gamma sia di modulo unitario non centra. (Nota al margine: se l'esercizio si riferisce a dei mezzi stratificati e riguarda un'onda piana, non si va a calcolare tutta l'energia immagazzinata, che è infinita, ma solo la densità di energia per unità di superficie).
L'energia elettromagnetica è immagazzinata in tutto il tratto, non solo sulla sezione iniziale e finale, infatti in generale il campo elettrico ha espressione: We=1/4 * ε * ∫∫∫ |E|^2 dV ----> We/mis(A) = 1/4 * ε * ∫ |E|^2 dz
Assumiamo di porre l'origine z=0 sul CEP.
Sul cep il campo elettrico non ha componente tangente (cioè Ex=0, o Ey=0, a seconda della polarizzazione), per questo sulla linea equivalente il tratto finale è un corto, cioè si ha V(0)=0, ma questo vale solo per z=0, non in tutto il resto del tratto. Altrettanto, a lambda quarti dal CEP, il fatto che ci sia un aperto, cioè che I(-d)=0, indica che solo la componente Hy (o Hx) del campo magnetico è nulla per z=d, non in tutto il tratto.
Ricordiamoci anche che, a seconda della polarizzazione dell'onda piana, il campo elettrico ha anche componente Ez nel caso di polarizzazione parallela (trasverso mangnetico TM), mentre il campo magnetico ha solo componente Hy. Viceversa invece per la polarizzazione perpendicolare (trasverso elettrico), dove il campo elettrico ha solo componente Ex, mentre il campo magnetico ha sia Hx e Hy.
Il fatto che il tratto d sia circondato a destra e a sinistra da un corto e un aperto sulla linea equivalente è un'ottima cosa, è fatto apposta per facilitare il calcolo di tutta l'energia elettromagnetica. Infatti, per il teorema di Poynting nel dominio fasoriale, in caso di mezzo non dispersivo nel tempo (cioè senza perdite, come sono appunti i casi considerati) e di assenza di sorgenti, la parte immaginaria del flusso del vettore di poynting è pari a 2w volte la differenza di energia elettrica e magnetica. Visto che sul corto la V=0 e sull'aperto I=0 è evidente che la potenza su tali sezioni è nulla, infatti P=(1/2)VxI*, quindi è nulla anche la potenza immaginaria (cioè il flusso del vettore di poynting su entrambe le sezioni). Ergo, We=Wm, l'energia elettrica e l'energia magnetica si equivalgono. Quindi per calcolare l'energia elettromagnetica basta calcolare una delle due e raddoppiarla.
Quindi, se l'onda è in polarizzazione perpendicolare, cioè se Ez=0, conviene calcolare solo l'energia elettrica e raddoppiarla, evitando così di dover calcolare anche l'integrale su |Hz|, che ha un espressione più difficile.
Viceversa, se la polarizzazione è parallela, si ha Hz=0 e conviene calcolare direttamente Wm.
Magari non è subito chiaro da capire, consiglio di consultare il file di appunti che ho lasciato per CEC, ci sono molti esercizi svolti dal professore Capozzoli al riguardo.
In realtà, tutta questa teoria non riguarda solo i mezzi stratificati, ma le linee equivalenti in generale (anche le linee di trasmissione e i modi TE con le guide d'onda rettangolari, ad esempio)
PS: per curiosità, devi svolgere l'esame di CEC o di CEM?
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