Finalmente, dopo aver tanto atteso, i nostri primi allievi kamikaze sono riusciti a fornirci valide informazioni a riguardo, molti hanno perso la battaglia al primo appello proprio perchè ignari della situazione, ed è proprio grazie a loro che dobbiamo questa mini guida.
Il Corso:
il corso innanzitutto si snoda attraverso 15 capitoli (circa uno a lezione) del libro Operative System (Silbershatz, Gavin) trovabile in internet, e di cui il prof mette a disposizione anche le slide da lui modificate, spiegati alternativamente dall'assistentericercatore Massimo Ficco, dal parlato efficace almeno quanto una tisana alla valeriana, e dall'incomprensibilità pari a dibello, e dal suo prof.Luigi Romano, professore alla Parthenope, direttore di moltissimi progetti (da lui pubblicizzati nell'ultima lezione) con sovvenzioni bimilionarie (di euro,l'uno), dal fisico depilato ultrapalestrato, con capelli scambiati e raccolti in un codino, insomma l'ultima persona che mai vi aspettereste dietro una cattedra, una nota positiva è che almeno per quanto riguarda lo spiegare, non avrete nulla da obiettare. A queste lezioni si alterneranno poche lezioni esercitative, che sono perfettamente inutili ai fini dell'esame, dalla quasi competente Ornella Adinolfi, un'altra ricercatriceassistente, che come anche detto dal prof.Romano, a meno che non vogliate intraprendere un'iter tesistico, non verranno minimamente chieste all'esame ( e quindi perfettamente scappottabili).
La preparazione dell'esame:
Per preparazione dell'esame, per tutti i livelli (dal 18 al 30&L), è sufficiente studiare i primi 13 capitoli del libro più i capitoli 22 e 23 che riguardano Linux e Windowx XP. Principalmente sarebbe utile studiare dagli appunti del corso, i professori non chiedono nulla più da quello che hanno spiegato, ma a meno di avere delle sbobinature perfette dubito che riusciate a carpire le parole dettate a 50 Hz (da Romano) e a -3kdB (da Ficco).
Alternativa sarebbe quella di studiare dal libro, ovviamente come sottolineato dal prof. quello INGLESE, dal momento che la traduzione italiana è assurda nonchè quasi sbagliata, senza tener conto che è un bel mattone da 3000pagine. Quindi il mio consiglio è studiare dalle slide, magari integrandole con i vostri appunti. La cosa senza dubbio migliore da fare è tagliare la testa al toro e studiare dagli
appunti presenti nella nostra Area Download (libro sbobinato dalle lezioni di Romano di Luca Esposito, studente di TLC), ricordando che il capitolo 12 presente è in realtà il reale capitolo 13, e quindi il 12 dovrete studiarvelo dalle slide insieme ai capitoli 22 e 23 totalmente assenti. Basta avere imparato un concetto si ed uno no per prendere la lode, sono meravigliosi riassunti del libro con immagini ed esempi di un ragazzo di TLC.
L'esame:
L'esame è del tipo senza prenotazione, l'appello potrete trovarlo via Segrepass, e magari prenotarvi comunque.
Di solito l'appello è pomeridiano, in un orario abbastanza tardo, a cui il prof si presenterà con il suo solito estremo ritardo, a seguito del quale si preoccuperà di non farcela dovuta alla solita grande affluenza.
In caso di parecchi partecipanti il prof. somministrerà a tutti una domanda scritta, in genere sui caratteri topici dell'esame, abbastanza selettiva ("ragazzi chi non sà svolgere questa domanda può anche alzarsi ed andare via") dopodichè dati pochi minuti per svolgerla incomincerà a chiamare randomicamente, in genere col criterio di indiretta proporzionalità tra faccia conosciuta e tempo di attesa per la chiamata: ogni esame inizierà con la discussione della risposta data sul foglio, ed il chiarimento di eventuali inesattezze. Gli esami verranno svolti in parallelo da Romano e Ficco, ovviamente gli esami sono leggermente diversi tra i due. Romano predilige domande sullo scheduling dei processi, Ficco sulla mutua esclusione. Più in generale vengono chiesti principamente i primi 13 capitoli, 22 e 23 Linux e XP che abbia sentito non vengono chiesti quasi mai, ovviamente i prof non scenderanno mai nel dettaglio, le domande saranno piuttosto ovvie e calcheranno quasi identicamente le loro spiegazioni, se hai seguito il corso, quando ti fa una domanda sai già cosa andrà a parare e quindi cosa vuol essere detto, in genere la domanda è sempre definizione+funzionamento+procontro, appena il prof. si accorge che una cosa la stai dicendo a memoria, troverà il modo di capire se è perchè non la sai o altro, insomma interrompe spesso per accertamenti, ed in caso di errori cercherà di tornare sui passi per chiarire se una cosa la si sà oppure no. Ogni professore è molto categorico sugli argomenti più importanti, per esempio condizione necessaria per passare l'esame con Romano è sapere perfettamente i concetti da lui considerati chiave, ovvero non pensatevi nemmeno minimamente di presentarvi davanti a lui senza sapere la differenza tra paginazione e segmentazione! (a meno di non voler acchiappare una cazziata stratosferica).Per quanto riguarda il voto, il prof è parecchio flessibile, e a quanto pare punta verso l'alto, in termini di arrotondamenti per eccesso.
Quindi, ecco finalmente dopo alcuni mesi svelato l'arcano, dobbiate perdonarmi il ritardo, ma ho dato l'esame la sera prima di partire per le vacanze; sopratutto mi perdonerete le eventuali inesattezze dovute che oltre al mio ho visto solo un paio di esami.
Buono studio,
G